Il progetto di allungamento della pista di volo a 1.800 m TORA/2.000 m LDA dell’Ing. Antonio Bruno offre l’irripetibile occasione di valorizzare e rendere operativo l’aeroporto civile “Gino Lisa di Foggia”.
Finalmente, dopo 47 anni di mancata valorizzazione ( dalla sua smilitarizzazione datata 1969), lo scalo aereo di Capitanata può iniziare a ricoprire l’importante ruolo che gli compete, sancito anche dall’Unione Europea nella inclusione di Foggia tra gli aeroporti del piano della Rete Trans-Europea dei Trasporti (TEN-T).
Con lo sblocco di soli € 14 mln di Fondi UE, già stanziati, è ora possibile completare gli investimenti da € 31 mln già effettuati finora sul “Gino Lisa” e renderlo operativo per i voli commerciali ( di linea e charter) con aerei standard, di compagnie standard, alle tariffe standard del mercato aereo moderno; voli e tariffe che hanno fatto la fortuna di decine di altre località in Europa anche molto meno dotate di Foggia.
E’ quindi giunto il momento che anche gli abitanti della Capitanata e delle zone limitrofe possano iniziare a volare verso un futuro migliore, da veri cittadini europei.
Ora è possibile realizzarlo e allora perchè non farlo?
Seguono le interviste di Mariangela Mariani al Presidente del Comitato Vola Gino Lisa, Avv. Maurizio Antonio Gargiulo, al Responsabile dell’Area Tecnica di Mondo Gino Lisa-Vola Gino Lisa, Angelo Stilla, e al Consigliere del Comitato Vola Gino Lisa, l’Ing. Giuseppe Petracca
Il Comitato Vola Gino Lisa, oggi, mette qui a disposizione, per chiunque fosse chiaramente interessato ad approfondire il tema, il documento presentato in occasione della conferenza, semplicemente cliccando in basso su “Aeroporto Gino Lisa – Mobilità, Sviluppo e Occupazione per la Capitanata“.
Buona lettura e auguri di un Felice Natale !
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