Lettera aperta al Presidente del Consiglio Comunale
Avv. Luigi Miranda
“Diritto ad una partecipazione e ad un riconoscimento istituzionale per una garanzia di concreto risultato”
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Di seguito al preannunciato Consiglio Comunale monotematico, dedicato all’aeroporto “Gino Lisa”, in programma per la prossima settimana, con invito esteso al Presidente della Regione Puglia, Assessore Regionale ai Trasporti, Dirigenti della Tecnostruttura Regionale, Assessori Regionali e Consiglieri Regionali espressione del territorio di Capitanata, Sindaci della Provincia di Foggia, nonché Camera di Commercio, Associazioni datoriali e sindacati, chiediamo ufficialmente al Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Luigi Miranda, di provvedere ad invitare alla suddetta riunione istituzionale anche il Comitato Vola Gino Lisa.
Tale necessaria richiesta formale si giustifica stante la nostra assenza nell’elenco degli invitati reso pubblico in queste ore.
Ricordiamo al Presidente che la presenza del Comitato ad una riunione politica istituzionale di tale rilevanza per il momento storico in cui avviene, nonché di spessore tecnico visto il delicato tema, costituisce, per la cittadinanza attiva e da sempre vicina all’aeroporto foggiano, l’unica vera fonte di garanzia affinché l’incontro programmato per la prossima settimana non si trasformi, come accaduto più volte in passato, in una mera “chiacchierata istituzionale” con tante promesse ma senza un riscontro immediato e risolutivo.
Pertanto, senza nulla togliere alla “Politica” e al ruolo che gli compete per legge, riteniamo di fondamentale importanza la nostra presenza non solo come meri osservatori/spettatori dell’evento ma come aventi diritto alla parola, al fine di formulare ai protagonisti della vertenza (Regione e A.D.P. avanti a tutti), chiaramente nel pieno rispetto dei tempi e dei modi istituzionali, i giusti quesiti o le giuste osservazioni/repliche, al sol fine di offrire, alla discussione programmata, un contributo tecnico/legale costruttivo.
La nostra conoscenza tecnica/legale degli argomenti, la presenza costante con diversi anni di lotta per la vertenza e la rappresentanza dei cittadini che ci sostengono, anche a distanza e da ogni parte d’Italia, ci conferiscono certamente un diritto sostanziale ad essere riconosciuti come validi e formali interlocutori delle Istituzioni tutte, nessuna esclusa.
Restiamo, pertanto, in attesa di un Suo opportuno e gradito riscontro alla presente, nella modalità che riterrà più opportuna, eventualmente anche a mezzo e-mail ai noti e comunicati indirizzi di posta elettronica.